I servizi ecosistemici nella riproduzione dei sistemi territoriali. Osservazioni da una ricerca sugli scambi montagna-città

Il testo prende in esame e descrive i dati emersi da una ricerca per la Città Metropolitana di Torino che ha riguardato i flussi di materia, energia, servizi, persone e informazioni generati dagli scambi tra i sottosistemi metro-montano e metro-urbano. Vengono qui esaminati tre gruppi di servizi eco...

Full description

Autores:
Tipo de recurso:
Part of book
Fecha de publicación:
2020
Institución:
Universidad de Bogotá Jorge Tadeo Lozano
Repositorio:
Expeditio: repositorio UTadeo
Idioma:
ita
OAI Identifier:
oai:expeditiorepositorio.utadeo.edu.co:20.500.12010/17319
Acceso en línea:
https://fupress.com/capitoli/i-servizi-ecosistemici-nella-riproduzione-dei-sistemi-territoriali--osservazioni-da-una-ricerca-sugli-scambi-montagna-citta/4207
http://hdl.handle.net/20.500.12010/17319
Palabra clave:
Arquitectura
Sistemas territoriales
Ciudad Metropolitana
Rights
License
Abierto (Texto Completo)
Description
Summary:Il testo prende in esame e descrive i dati emersi da una ricerca per la Città Metropolitana di Torino che ha riguardato i flussi di materia, energia, servizi, persone e informazioni generati dagli scambi tra i sottosistemi metro-montano e metro-urbano. Vengono qui esaminati tre gruppi di servizi ecosistemici: quelli di approvvigionamento e di regolazione dell’acqua, quelli determinanti nella produzione di cibo e quelli “cultu-rali”. Il testo pone l’accento sul fatto che la bioregione non è un sistema chiuso poiché i flussi ecosistemici e i loro derivati hanno sempre un grado di apertura verso l’esterno, che necessita di una valutazione degli effetti positivi o negativi sugli ecosistemi di scala più vasta, fin a quella globale. Le linee di prospettiva delineano visioni meno settoriali e multifunzionali degli interventi, con un maggior grado di cooperazione tra gli Enti local erogatori e una diversa allocazione della spesa pubblica (compresi fondi strutturali UE) a livello regionale e nazionale. Un importante contributo potrà venire dalle tendenze culturali e insediative che riconoscono alla montagna una nuova centralità e la vedono come sede privilegiata per sperimentare modelli di vita alternativi a quelli dominanti.