L'effetto delle caratteristiche topografiche sulle dinamiche linguistiche nell'Alto Adige
La nozione dello spazio, come elemento fisico, naturale, ed impermeabile alle costruzioni astratte del pensiero umano, è comune tra le comunità scientifiche che studiano lo spazio in funzione sia delle teorie quantiche e relative, sia dei processi biochimici. Questa concezione dogmatica isola lo spa...
- Autores:
-
Caro Rodríguez, Gustavo Adolfo
- Tipo de recurso:
- Trabajo de grado de pregrado
- Fecha de publicación:
- 2019
- Institución:
- Universidad de los Andes
- Repositorio:
- Séneca: repositorio Uniandes
- Idioma:
- ita
- OAI Identifier:
- oai:repositorio.uniandes.edu.co:1992/31281
- Acceso en línea:
- http://hdl.handle.net/1992/31281
- Palabra clave:
- Topografiche
Linguistiche
Alto Adige
Lenguas y Cultura
- Rights
- openAccess
- License
- http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
| Summary: | La nozione dello spazio, come elemento fisico, naturale, ed impermeabile alle costruzioni astratte del pensiero umano, è comune tra le comunità scientifiche che studiano lo spazio in funzione sia delle teorie quantiche e relative, sia dei processi biochimici. Questa concezione dogmatica isola lo spazio e lo considera in sé, come oggetto di studio concreto, cioè come un elemento naturale che si può misurare e quantificare indipendentemente dalle circostanze sociali e culturali. Ciò solleva tuttavia un problema epistemologico, in quanto, sebbene l'oggetto di studio sia esterno al soggetto che lo studia, l'esistenza dell'oggetto, e quindi dello spazio naturale, è possibile solo attraverso l'esperienza del soggetto conoscente che lo percepisce in un contesto particolare. |
|---|